Categoria: BRAND

Al centro della visione del brand c’è la donna: raffinata e moderna, che segue la moda senza perdere la propria individualità. NumerO’Primo, infatti, non vuole raccontare la storia di un capo, ma quella di chi lo indossa.

Emozioni e passioni della donna contemporanea si trasformano in vesti che abbracciano l’universo femminile. Tessuti e filati di qualità e amore per i dettagli in ogni singolo capo. Designed and Made in Italy.

Il marchio ha come punto focale la creatività associata alla comodità dei capi che sono una combinazione tra stile urban e sportivo.Le collezioni mirano a stabilire un contatto utilizzando tessuti di comfort inimitabile e sagome dallo stile inconfondibile per esprimere la massima cura dei dettagli.

E’ stata una magia, arrivare per la prima volta in un luogo sconosciuto e avere la sensazione di conoscerlo. Un’aria familiare, una vecchia conoscenza. Quando hai sensazioni così vuol dire che sei nel posto giusto. E’ qua che dovevi arrivare.

Rigore e precisione della confezione abbinati a ricerca e passione nello stile e nel dettaglio caratterizzano il progetto CROSS POINT. Un prodotto quotidiano di grande valore, internazionale e ricercato, semplice e femminile. Una collezione di capi ideati per essere indispensabili nel guardaroba di una donna moderna, viaggiatrice, interessata ed impegnata.…

Il marchio ha come punto focale la creatività associata alla comodità dei capi che sono una combinazione tra stile urban e sportivo.Le collezioni mirano a stabilire un contatto utilizzando tessuti di comfort inimitabile e sagome dallo stile inconfondibile per esprimere la massima cura dei dettagli.

Eclecticism and versatility for a contemporary elegance in the heart of the historic center of Naples.

Una linea di abbigliamento comoda, pratica e quotidiana. Perfetti per tutti i giorni, i nostri con capi urban chic donano un’eleganza confortevole.

Al centro della visione del brand c’è la donna: raffinata e moderna, che segue la moda senza perdere la propria individualità. NumerO’Primo, infatti, non vuole raccontare la storia di un capo, ma quella di chi lo indossa.